competenze 3Continua la serie di articoli centrata sull’analisi delle competenze, procedura essenziale per migliorare il risultato aziendale e consentire di lavorare nell’ottica di lungo periodo anticipando i cambiamenti del mercato fondamentale. Dopo aver descritto l’importanza di un’attenta analisi delle competenze e descritto le fasi del processo di valutazione, vogliamo soffermarci sull’indagine delle diverse aree comportamentali dell’individuo, identificabili in…

 

– Capacità d’ascolto
Quali atteggiamenti adottano le persone durante una conversazione, una riunione o un colloquio? Tendono a reagire impulsivamente a quanto viene detto o preferiscono prendere del tempo per riflettere? Il loro comportamento influenza l’interlocutore?
Conoscere i vari atteggiamenti e riflettere sulla loro funzionalità permette di migliorare il successo della comunicazione e avvicinarsi all’interlocutore in modo più efficace.

Obiettivo: indagare gli atteggiamenti più comuni che un interlocutore è portato ad assumere nella fase di ascolto, analizzando capacità di ascolto e modalità adottate di fronte agli interlocutori nello specifico dei contesti organizzativi.


Comunicazione dominante
Analizzare gli stili di comunicazione dei propri collaboratori consente di comprendere e risolvere alcune delle difficoltà che si verificano all’interno delle organizzazioni nel passaggio di informazioni e nel lavoro di gruppo. La consapevolezza del proprio stile comunicativo e delle modalità in cui avviene il trasferimento di informazioni permette di adattarlo a quello degli altri e alla situazione in modo da ottenere il miglior risultato possibile, ovvero una comunicazione efficace.

Lo stile di comunicazione si rivela efficace quando è in grado di ‘agganciare’ e approcciare lo stile degli altri. Per facilitare tale processo si tende spesso, nella costituzione di gruppi di lavoro, a coinvolgere persone dal carattere complementare, in modo che si possa sviluppare un rapporto sinergico.

Obiettivo: analizzare gli stili di comunicazione al fine di comprendere e risolvere alcune delle difficoltà che si verificano all’interno delle organizzazioni nel passaggio di informazioni e nel lavoro di gruppo


– Negoziazione

Tutte le volte in cui un individuo deve portare avanti i propri obiettivi, le proprie idee ed esigenze confrontandosi con altri individui o gruppi, ha luogo una negoziazione.
Il modo in cui viene introdotta, portata avanti e conclusa dipende dal comportamento di tutti gli attori coinvolti: c’è chi tende a fuggire e chi ad attaccare, chi manipola gli interlocutori o chi al contrario cerca di rispettare le necessità di chi gli sta di fronte.
Tutti i comportamenti negoziali sono presenti in diversa misura nella maggior parte degli individui, anche se tendenzialmente si è portati a ragionare in una logica che prevede il maggior vantaggio per se stessi a discapito della controparte.

Obiettivo: analizzare gli approcci negoziali dei propri collaboratori per raggiungere risultati più vantaggiosi e soddisfacenti nelle contrattazioni aziendali


– Stile di management

Nella gestione di gruppi di lavoro, sono presenti quattro stili di leadership: direttivo, persuasivo, partecipativo e delegante. La maggior parte dei leader tende a prediligerne uno o due, a prescindere dal tipo di gruppo e dal contesto di riferimento.
Non di rado questa mancata coerenza diventa causa di inefficacia gestionale e influisce negativamente sul rapporto con i colleghi e sul clima aziendale.
Sapersi rapportare ai collaboratori secondo la giusta combinazione di un orientamento al compito e uno ai rapporti umani favorisce la crescita delle risorse e una sempre maggiore assunzione di responsabilità da parte del team.

Obiettivo: indagare gli stili di management prevalenti e sviluppare la consapevolezza necessaria per migliorare l’efficacia di management all’interno delle organizzazioni


Capacità comunicative
In ambito organizzativo, così come nella vita quotidiana, le azioni sono accompagnate, o nascono addirittura, da innumerevoli processi comunicativi. La capacità comunicativa è l’abilità a trasmettere i propri messaggi in maniera efficace ed efficiente in ogni contesto e con qualsiasi interlocutore.
Sul lavoro, le comunicazioni possono essere interne, tra colleghi e collaboratori, o all’esterno, rivolte a fornitori, clienti e stakeholder. Comunicare in modo efficace con questi interlocutori non significa solamente trasmettere correttamente un messaggio: la buona riuscita di una comunicazione presuppone anche la disponibilità ad accogliere i rimandi di chi ascolta, nonché la capacità ad esporsi, a rivelare opinioni, sentimenti, idee.

Obiettivo: indagare la capacità comunicativa lungo i tre assi dell’efficacia del processo, della disponibilità ad accogliere feedback e della capacità di rivelare il proprio pensiero durante la comunicazione


Motivazione
I fabbisogni motivanti rappresentano le forze che spingono a raggiungere i propri obiettivi utilizzando la creatività e tutte le risorse a disposizione. Sono la chiave per la comprensione del comportamento umano.
Individuare i fabbisogni motivanti prevalenti all’interno del gruppo di lavoro consente di adottare politiche di sviluppo e di remunerazione più efficaci migliorando il clima e la produttività.

Obiettivo: individuare i fabbisogni motivanti prevalenti all’interno del gruppo di lavoro al fine di adottare politiche di sviluppo e di compensazione più efficaci, migliorando il clima e la produttività.

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